In questo numero: alla scoperta degli scavi della «Pompei israeliana»; proseguono le rubriche “Donne di potere” e “Archeologia e letteratura”; l’approvvigionamento idrico nella storia delle comunità umane. Quali risposte furono date in materia nel corso dell’età classica? e tanto altro ancora…
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In questo numero: le nuove spoglie di Ramesse II, in mostra a Roma; inizia la rubrica “Donne e potere”: primo episodio dedicato alla regina assiro-babilonese, Semiramide; Giovanni Brizzi e l’autobiografia immaginaria di Annibale; Udine, una mostra per festeggiare i trent’anni di attività tra la Siria e il Kurdistan iracheno; Libano, il racconto del lavoro per la tutela e la valorizzazione in siti chiave del patrimonio storico e monumentale del paese.
In questo numero: il Parco del Colosseo lancia un nuovo strumento per facilitare il rapporto con i suoi fruitori; Arslantepe festeggia l’ingresso nelle liste dei beni patrimonio dell’umanità e il traguardo degli oltre 60 anni ininterrotti di scavo; alla scoperta del tesoro di Harpole; la nuova veste del Museo Archeologico Oliveriano di Pesaro; John E. Williams e la sua opera dedicata ad Augusto; nella Roma imperiale, quando si diffonde l’uso di seppellire i defunti nei sarcofagi
In questo numero: torna in esposizione a Torino il Papiro dei Re; in esclusiva il racconto del ritrovamento di uno dei templi solari della V dinastia tra le sabbie d’Egitto; lente d’ingrandimento su Karol Lanckoronski, conte famoso per la sua passione per l’antico e l’archeologia; 200 anni fa Champollion decifrava i geroglifici, oggi il Louvre gli rende omaggio; chi era Tutankhamon? E perché il ritrovamento della sua ultima dimora è considerato un fatto giustamente epocale?
In questo numero: le ricerche sul sito peruviano di Tumshukayko; la Grotta di Lascaux, un nuovo progetto espositivo al Muse di Trento; Archeologia e letteratura, Le memorie d’Adriano di Marguerite Yourcenar; la straordinaria parabola degli Inca, oggi ripercorsa dal Museo delle Culture di Milano; l’Hydraulis, l’organo idraulico, una delle invenzioni geniali attribuite a Ctesibio
In questo numero: il processo di unificazione dell’Italia da parte di Roma non fu solo l’esito di operazioni militari…; A Rovereto torna il RAM; Procida e il suo nuovo museo archeologico, che documenta e racconta ambiente, mare e storia antica dell’area; Finzione letteraria e ricerca storico-archeologica sono incompatibili?; Bologna, approdata una straordinaria selezione delle pitture provenienti da Pompei.
In questo numero: Nerone, la sua storia e il restauro di un suo ritratto marmoreo, scoperto in una collezione privata inglese; la necropoli etrusca di Casenovole, ora raccontata in mostra al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma di Grosseto; il Museo delle Palafitte di Ledro fa 50 anni; Sardegna, terra di pietre giganti: oggi i millenni dell’isola sono raccontati in una grande mostra internazionale al Museo Archeologico di Napoli;
In questo numero: i quattro poli del Museo Nazionale Romano oggi al centro di un progetto di restauro e riallestimento. Ne parliamo con il direttore Stéphane Verger; la scoperta della Città di Spina, uno dei più importanti centri portuali etruschi sull’Adriatico; in Valle Camonica, dove l’archeologia diventa strumento di inclusione; Heinrich Schliemann, il più celebre e discusso protagonista dell’archeologia di tutti i tempi
In questo numero: alla scoperta della mostra sulle più grandi scoperte archeologiche compiute in Inghilterra; Feltre e la sua storia, prima oppidum retico e poi municipium romano; Giovanni Battista De Rossi l’«inventore» dell’archeologia cristiana, protagonista di una serie di scoperte di eccezionale importanza; Tarquinia, nuove notizie provenienti dagli scavi; 21 giugno 217 a.C. la battaglia del lago Trasimeno, una pagina nera della storia di Roma
In questo numero: con Luciano Canfora alla scoperta del perché, nel VII secolo, la produzione di materiale scritto in greco proveniente dall’Egitto si interruppe; sebbene non conforme al costume romano, la pratica ella mummificazione trova attestazioni significative nell’urbe; visita alla mostra «1932, l’elefante e il colle perduto» ai Mercati di Traiano; il circolo megalitico di Stonehenge non fu l’esito di un’iniziativa isolata, ma prese forma nell’ampio contesto culturale dell’età del bronzo. Al British Museum il punto sull’argomento.