In questo numero: Intervista a Luciano Canfora su Giuseppe Flavio, uno degli autori più prolifici dell'antichità; Archeologia delle Nazioni/8 - Nel territorio «archeologicamente più indagato» del mondo; Luoghi del Sacro/5 La religiosità delle popolazioni indigene della Sicilia Centro-Occidentale; Speciale - Masada, l'ultima fortezza.
Editoriale - DEL BUON USO DI GIUSEPPE FLAVIO: L’«attualità» di questo numero prende spunto dalla recentissima pubblicazione di tre libri di notevole interesse, incentrati intorno alla figura di uno storico che – per un periodo cosí fondamentale come il I secolo d.C. – rappresenta una fonte di valore eccezionale: Giuseppe Flavio, nato a...
Argomenti - archeologia
In questo numero: Avventure nel deserto di Giuda; Una sensazionale scoperta a San Casciano dei Bagni; Speciale Toscana - Alla scoperta delle miniere dimenticate dell'entroterra di Populonia; Santuari oracolari: punto di incontro tra gli uomini e gli déi; Il rapporto privilegiato di Napoleone e il fratello Luciano con l'Italia e le sue antichità.
Editoriale - VOGLIO SCAVARE ANCH'IO: Schiere di giovani e giovanissimi archeologi che si calano a doppia corda per indagare i dirupi di un deserto arido e inospitale; altri che affrontano...
In questo numero: Cesare e la guerra mondiale dei romani; cristiani nella terra di Aksum; tempio di Amon; SPECIALE l'ultimo segreto di Plinio il Vecchio
Editoriale - La città sotto il Vesuvio è ancora una volta protagonista delle nostre pagine. Con la «riscoperta» delle materie prime alla base di una delle sue espressioni artistiche piú esclusive, la pittura, di cui ci parla Alessandro Mandolesi alle pagine 60-71, offrendoci, cosí, l’occasione di presentare, in apertura dell’articolo, l’immagine del thermopolium scoperto di recente nella...
La civiltà che non c’era racconta la vicenda della scoperta di un mondo – una civiltà, paese o nazione – fino a poco tempo fa del tutto ignorato dalla storiografia del Vicino Oriente.
In questo numero: disco di Nebra; tutti gli eredi di Alessandro; luoghi del sacro, una città fra cielo e terra; MUSEI: sulle ali della vittoria; SPECIALE: strade romane
Editoriale - Quando a Roma c’erano ancora i turisti – e auguriamoci di averli presto nuovamente fra noi – era divertente osservarli compiere esercizi di equilibrio (non dissimili da quelli cinestetici che i fisioterapisti infliggono alle vittime delle ormai leggendarie «buche nell’asfalto» della Capitale) consistenti nello spostarsi saltellando da basolo a basolo lungo le antiche strade romane. Esperienza, in verità, per la quale non c’è bisogno di scomodarsi fino all’Urbe...
Luce sull’archeologiaRomaTeatro Argentinafebbraio – aprile 2021 Al teatro Argentina torna Luce sull’archeologia, il percorso che da sette edizioni si snoda cronologicamente tra la storia di Roma e del mondo romano. Questa nuova edizione sarà dedicata al tema Da capitale di un impero all’ultima Roma antica. Paesaggi urbani, trasformazioni sociali e culturali.Con i contributi di storia dell’arte di Claudio Strinati, le anteprime del passato di Andreas M. Steiner e l’introduzione di Massimiliano Ghilardi. Un percorso tematico e cronologico nella storia, nell’archeologia e nella storia dell’arte per far luce ed approfondire l’ultima fase dell’impero romano e sull’età tardoantica (circa IV-VI secolo), segnato dall’ascesa del cristianesimo e la sua graduale fusione con la tradizione pagana. Si ripercorreranno i temi...
In questo numero: SPECIALE: Roma e Pompei, una grande anteprima; Ricostruire l'antico, Romulus; l'Aquila, antichissime madri d'Abruzzo; la vera storia di Giove Valentano; NUOVA SERIE: i luoghi del sacro
Editoriale - Quante volte, nel nostro linguaggio pubblico e privato, ci è capitato di ricorrere alla distinzione tra «sacro e profano», quante volte bolliamo con il marchio della «profanazione» le malefatte dei nostri avversari? «Sacro e/o profano» è l’amore nell’arte «da profani» è invece il discorso dell’incompetente di turno che s’immischia in discorsi di cui – spesso ostentando il contrario – non capisce granché; sicuramente è buona regola non combinare quei due ingredienti esistenziali che...
Nei giorni 8 e 15 novembre e 6 dicembre 2020 tornano gli incontri del VI ciclo di lezioni «Luce sull’archeologia» al Teatro Argentina di Roma.
Gli incontri, aperti e visibili a tutti, saranno trasmessi alle ore 11.00 dal palcoscenico del Teatro Argentina in diretta streaming:sul sito internet www.teatrodiroma.net e sui canali social del Teatro di Roma (Facebook , YouTube ).
L’incontro dell’ 8 novembre, sarà dedicato al tema: «Roma, il Lazio dei ciclopi e lo sguardo dei greci», con Andreas M. Steiner, Claudio Strinati e Massimiliano Ghilardi, interverranno Annalisa Lo Monaco, Antonio Marchetta e Massimiliano Valenti.
Cultura. Conferenze, mostre e spettacoli, torna in provincia di Rimini il Festival del Mondo Antico il 14,16,17,18, 21 ottobre. Il festival si rinnova ogni anno esplorando argomenti diversi nel loro evolversi nel tempo e in un’ottica interculturale, attraverso linguaggi anche per i più giovani. Le passioni, in particolare per l’arte, dettano il tema di quest’anno: «Magnifiche ossessioni». Fonte di ispirazione per l’edizione di quest’anno è la mostra «Raffaello a Rimini. Il ritorno della Madonna Diotallevi» che il Museo della Città «Luigi Tonini» accoglierà dal 17 ottobre al 10 gennaio prossimi. La mostra è incentrata su uno dei capolavori della produzione giovanile di Raffaello Sanzio, la Madonna Diotallevi, che nell’Ottocento appartenne alla collezione del riminese Audiface Diotallevi – da cui il nome con cui è nota – e che oggi è esposta a Berlino. L’esposizione della tavola si rivela...
Archeo Monografie n. 39 – Ottobre/Novembre 2020 «Valle d’Aosta. Una terra da conquistare» È curioso notare come questa piccola – e per alcuni remota – regione d’Italia sia l’unica a conservare, nel nome stesso, una memoria imperiale. Qui, nella valle della Dora Baltea, tra le montagne piú alte del continente europeo, nel 25 a.C. le legioni di Roma sconfissero i Galli Salassi e fondarono una città fortificata, costruita sul modello del tipico accampamento romano. In onore di Ottaviano Augusto, la chiamarono Augusta Prætoria Salassorum. La conquista romana della Valle d’Aosta è, certamente, argomento centrale di questa Monografia. Nelle pagine che seguono, però, realizzate grazie alla collaborazione dei principali studiosi della materia, i lettori scopriranno l’esistenza di altre conquiste, non meno affascinanti: quella archeologica, per esempio, iniziata nel Cinquecento proprio per...