In questo numero: dopo le nostre rubriche, vi portiamo a Vulci per ripercorrere i restauri e ricerche recenti del Tumulo della Cuccumella; segue un focus sulla missione italo-albanese, che - con risultati di notevole interesse - sta indagando una vasta porzione dei territori bagnati dal fiume Vjosa. Tra le diverse mostre che presentiamo, spicca quella del Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo, nel Bresciano, i cui protagonisti sono i materiali dello scavo al Lucone di Polpenazze. Ad un altro episodio di Archeologia e Letteratura segue lo Speciale sui plurisecolari rapporti fra Asia e il resto del mondo
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Nei confini della moderna Turchia è conservato un patrimonio archeologico di eccezionale ricchezza, esito di una frequentazione cominciata in età preistorica, molti millenni prima dell’era cristiana. Sono dunque innumerevoli le testimonianze che ancora oggi si possono vedere, in località i cui nomi, fin dall’antichità, divennero noti a tutti
In questo numero: Apriamo con il nostro notiziario, tra cui spicca la conclusione della prima fase di ricerca per il restauro e la valorizzazione dell’insediamento palafitticolo sommerso del Gran Carro nel Lago di Bolsena. A seguire l’intervista a Massimo Osanna, oggi direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura e autore del volume Mondo Nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia. Poi,
Dopo l’apertura con il nostro ricco notiziario, vi portiamo alle Terme di Caracalla, dove l’acqua è tornata a zampillare… A seguire, un’altra lieta notizia: la riapertura della sede storica dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma, un vero e proprio faro per gli studiosi di antichità, di cui vi parliamo nell’articolo dedicato. Poi, andiamo ad Arzachena per il nuovo allestimento del Museo Civico Michele Ruzittu, scandito da un gran numero di reperti inedito. E un focus sul consumo di carne di maiale nell’antica Roma e tanto altro ancora.
Le monete non erano solo un mezzo di scambio, essenziale per tutte le transazioni economiche. Erano anche amuleti, tessere di riconoscimento, dono per i defunti. Oggi, invece, si rivelano fonti di informazioni preziose per ricostruire usi, storie e credenze delle civiltà del passato