Editoriale
DALLA STRADA ALLE STELLE
Quando a Roma c’erano ancora i turisti – e auguriamoci di averli presto nuovamente fra noi – era divertente osservarli compiere esercizi di equilibrio (non dissimili da quelli cinestetici che i fisioterapisti infliggono alle vittime delle ormai leggendarie «buche nell’asfalto» della Capitale) consistenti nello spostarsi saltellando da basolo a basolo lungo le antiche strade romane. Esperienza, in verità, per la quale non c’è bisogno di scomodarsi fino all’Urbe: sebbene, come è noto, le vie consolari, portino tutte a Roma (o forse, meglio, partano da lí) si trovano ovunque nella Penisola e anche al di fuori di essa. Tanto che l’antica terminologia costruttiva (quelle romane erano percorsi segnati da lastre di pietra, viae lapidibus stratae) riecheggia nell’inglese street o nel tedesco Strasse.
Dell’antica viabilità romana, di quel monumento stupefacente («la piú grande infrastruttura
militare di tutti i tempi») costituito dai resti delle vie consolari pensavamo di sapere tutto?
Per convincerci del contrario, basta sfogliare le pagine dello Speciale di Flavio Russo (vedi alle pp. 90-109). L’occhio dell’ingegnere antichista ci permetterà di rispondere a vecchi interrogativi (perché la forma scelta per la pavimentazione delle strade era irregolare, addirittura poligonale, invece di essere «comodamente» rettangolare?) e a porne di nuovi: come mai i carri romani che, per secoli, percorrevano – trainati da cavalli o buoi – quella «rete» di centinaia di migliaia di chilometri, avevano generalmente il passo corto e l’avantreno «scomodamente» fisso? (Continua la lettura sul numero di Archeo in edicola o abbonati!!)
Andreas M. Steiner
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EDITORIALE
Dalla strada alle stelle
di Andreas M. Steiner
ATTUALITÀ
NOTIZIARIO
SCAVI
Con la conclusione degli scavi nell’area di via Alessandrina a Roma, il foro di Traiano recupera un’ampia porzione della sua grandiosa piazza
INCONTRI
Il teatro argentina di Roma dà il via alla settima edizione «Luce sull’archeologia»
di Catia Fauci
ALL’OMBRA DEL VULCANO
Un nuovo intervento di restauro ha interessato la Casa del Fauno, una delle residenze più eleganti e ricche dell’intera Pompei
di Alessandro Mandolesi
FRONTE DEL PORTO
Un apparato informativo totalmente rinnovato permette di «leggere» la storia di Ostia e dei suoi monumenti
di Claudia Tempesta e Alberto Turri
A TUTTO CAMPO Lo studio delle antiche specie animali è un alleato prezioso per l’archeologia e contribuisce a ricostruire la storia e le abitudini delle comunità umane
di Claudia Abatino
ESCLUSIVA
Nebra vent’anni dopo
di Andreas M. Steiner
I LUOGHI DEL SACRO/2
Una città fra cielo e terra
di Marta Rivaroli
MUSEI
Sulle ali della vittoria
di Cristina Ferrari
ARCHEOLOGIA DELLE NAZIONI/7
Tutte le piccole patrie
di Umberto Liviadotti
Rubriche
L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA
Per sanare quel corpo fragile
di Francesca Ceci
LIBRI
SPECIALE
Strade Romane
La grande rete
di Flavio Russo