Archeo Monografie n. 39 – Ottobre/Novembre 2020
«Valle d’Aosta. Una terra da conquistare»
È curioso notare come questa piccola – e per alcuni remota – regione d’Italia sia l’unica a conservare, nel nome stesso, una memoria imperiale. Qui, nella valle della Dora Baltea, tra le montagne piú alte del continente europeo, nel 25 a.C. le legioni di Roma sconfissero i Galli Salassi e fondarono una città fortificata, costruita sul modello del tipico accampamento romano. In onore di Ottaviano Augusto, la chiamarono Augusta Prætoria Salassorum. La conquista romana della Valle d’Aosta è, certamente, argomento centrale di questa Monografia. Nelle pagine che seguono, però, realizzate grazie alla collaborazione dei principali studiosi della materia, i lettori scopriranno l’esistenza di altre conquiste, non meno affascinanti: quella archeologica, per esempio, iniziata nel Cinquecento proprio per l’emergere della curiosità intorno alle monumentali vestigia imperiali, e che, in seguito, vedrà come protagonisti i piú grandi nomi dell’archeologia italiana.
Una conquista che, a partire dalla straordinaria scoperta avvenuta alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso a Saint-Martin-de-Corléans, aprirà lo sguardo su un fenomeno rimasto, fino ad allora, in ombra: quello della preistoria
e protostoria della…(Continua la lettura sulla Monografia in edicola o ABBONATI ORA!)
Andreas M. Steiner
Scorri il sommario
PRESENTAZIONE
Valle d’Aosta. Dove la Montagna stessa è cultura
IL TERRITORIO
Una regione e il suo territorio
LA PREISTORIA
I primi valligiani
L’ETÀ ROMANA
Nel nome di Augusto
L’ETÀ TARDO-ANTICA E IL MEDIOEVO
Una nuova era
STORIA DELLE RICERCHE
Dalla passione al metodo
I MUSEI ARCHEOLOGICI IN VALLE D’AOSTA
Il Museo Archeologico Regionale
L’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans
GLI ITINERARI
Un patrimonio da scoprire