Online. Mercoledì 20, venerdì 22, mercoledì 27, venerdí 29 maggio 2020
«La solitudine di Askos» è un divertente progetto editoriale del Museo Civico Archeologico di Bologna, dedicato ai più piccoli e non solo, per raccontare i tesori delle collezioni museali attraverso una storia a fumetti e un punto di vista inusuale, ovvero quello, immaginario, di un reperto etrusco!
Le storie hanno per protagonisti tre elementi derivati dallo splendido «Askós Benacci» – capolavoro di ceramica etrusca del VIII sec. a.C. – che si animano per diventare personaggi di fantasia: Hero (piccolo guerriero di grande coraggio), Hippo (cavallino sputasentenze) e Bue (grande e pauroso). Soli e disorientati nelle sale non più frequentate dalle centinaia di classi che solitamente in primavera popolano gli spazi del Museo Civico Archeologico di Bologna, i tre personaggi riflettono su vantaggi e svantaggi di questa inedita condizione, mentre la città intorno sembra svanita. Per fortuna, il lieto fine è dietro l’angolo ed è solo questione di tempo per tornare ad avere compagnia.
Da mercoledì 20 maggio, proprio nel giorno di graduale riapertura al pubblico del museo, il fumetto «La solitudine di Askos» sarà sui canali Facebook Museo Civico Archeologico di Bologna e YouTube https://www.youtube.com/channel/UCkovhv49IWzoe_cjAKhrFpAsotto forma di quattro brevi video dal sapore retrò, che verranno pubblicati con frequenza settimanale (20 / 22 / 27 / 29 maggio). In parallelo, puntata dopo puntata, le tavole saranno scaricabili dal sito www.museibologna.it/archeologico .
Da inizio giugno, la versione cartacea del volumetto sarà distribuita ai visitatori con offerta libera. Il fumetto avrà anche, scaricabili on line, le versioni in inglese e in francese.
Online sul canale Youtube del Museo Civico Archeologico di Bologna sulla pagina Facebook e sul sito internet
Crediti
«La solitudine di Askos»
Pagg. 20, a colori
Un progetto di Museo Civico Archeologico di Bologna | Istituzione Bologna Musei
A cura di Paola Giovetti e Elena Maria Canè, con Anna Dore, Federica Guidi, Marinella Marchesi
Fumetto di Elena Maria Canè
Testi di Elena Maria Canè e Anna Dore
Editing e video Federica Guidi
Traduzioni Marinella Marchesi, Camilla Roveroni, Elia Cera